La cameretta che cresce con tuo figlio: come fare

La sfida più grande nell’arredare una casa da parte di una famiglia è la cameretta del proprio figlio, un luogo dove passerà gran parte della sua infanzia fino al termine dell’adolescenza. Il problema è proprio questo: come sistemare i mobili in armonia con la crescita del piccolo?

Bisogni, passioni, spazi: cambia tutto con il passare del tempo per un bambino.

La parola d’ordine è flessibilità. È necessario pensare subito al futuro, anticipando le esigenze a lungo termine ed utilizzando strutture modulari e componibili su tutte.

  1. Innanzitutto, il letto. Il passaggio dalla culla è molto importante e nello stesso tempo difficile da affrontare. La soluzione migliore? Sceglierne uno che permetta l’aggiunta di sbarre estraibili, tipico di quelli a soppalco o a ponte. In questo modo, il bambino potrà presto adattarsi ad un letto vero e proprio, pur essendoci ancora il rischio che possa muoversi eccessivamente durante la notte. È sempre preferibile optare per un’integrazione con armadio, scrivania o un secondo letto, seguendo l’idea principale di flessibilità.
  2. Proprio nel caso dell’armadio, inizialmente poco utilizzato vista la giovane età del piccolo, bisogna guardare sempre al futuro, quando diventerà parte fondamentale della cameretta.
  3. Le finiture devono essere poco sgargianti, prediligendone sempre di più neutre e sempre attuali nell’arco degli anni.
  4. Piani scrivania scorrevoli o gradoni contenitori agevoleranno il concetto salvaspazio, lasciando al bambino lo spazio per poter giocare nei primi tempi. In seguito, questi potranno essere utilizzati come aree relax o studio.
  5. Infine, la fantasia delle pareti. Il consiglio è di utilizzare delle vernici ad acqua (per una soluzione più “green”) oppure optare per la più classica carta da parati, facilmente rimovibile ed aperta ad eventuali alternative.